Flexal Group diventa il partner commerciale polacco per la Germania produttore di macchinari per il riciclaggio.
In un anno in cui molte aziende europee di riciclaggio della plastica hanno registrato un calo significativo delle vendite, Hellweg Maschinenbau ha ottenuto un notevole aumento della produzione da 30% a 50% entro la fine del 2023.
Questa azienda tedesca produttrice di macchinari sta cogliendo l'opportunità offerta da questo incremento di produzione per stringere un nuovo accordo di distribuzione con il gruppo Flexal con sede in Polonia. Flexal è ora il partner di vendita esclusivo per Hellweg in Polonia, incaricato di mantenere e fornire supporto tecnico per la linea completa di rettificatrici di Hellweg.
Flexal è specializzata nella distribuzione di macchinari per la lavorazione di materiali termoplastici e gomma, oltre a offrire soluzioni di automazione. La sua vasta gamma di prodotti comprende anche essiccatori per pellet, sistemi di alimentazione centralizzati, trasportatori, estrusori da laboratorio, robotica e dispositivi di misurazione.
Un prodotto di spicco di Hellweg, presentato alla fiera Fakuma 2023, è il nuovo macinatore a umido MDSGi 1500/600. Funziona con un motore a bassa potenza, che varia da 45 kW a 110 kW, e vanta un consumo energetico notevolmente basso, solo 70-90 kWh all'ora. Questa efficienza è particolarmente vantaggiosa nell'attuale clima di elevati costi dell'elettricità. Il macinatore è progettato per gestire una varietà di materiali come PET, polietilene, polipropilene, polistirene, PVC, policarbonato, acido polilattico o film PE. Può elaborare fino a 5 tonnellate di film all'ora, mantenendo un funzionamento ininterrotto a lungo termine anche con materiali di input contaminati.
Il successo commerciale di Hellweg è diventato evidente subito dopo il suo debutto alla fiera Fakuma dell'ottobre 2023, con sei ordini ricevuti entro la fine dell'anno e altri otto già garantiti per il 2024.
Il mercato polacco del riciclaggio della plastica è pronto per crescere a partire da quest'anno, soprattutto con l'implementazione della direttiva UE sulla plastica monouso il 1° luglio 2024. Questa direttiva non solo promuove il riciclaggio, ma impone anche l'inclusione di materiali riciclati nei nuovi prodotti. Ad esempio, dal 2025, le bottiglie di plastica monouso devono incorporare 25% di materiale riciclato, una cifra destinata a salire a 30% entro il 2030.