2024 Come viene riciclata la plastica?

2024 Come viene riciclata la plastica?

Il riciclaggio della plastica è un processo cruciale nella gestione dei rifiuti e nella riduzione dell’impatto ambientale. I metodi utilizzati per il riciclaggio dipendono dal tipo di plastica e dalle capacità dell'impianto di riciclaggio. I miglioramenti negli schemi di raccolta e nelle tecnologie di smistamento sono fondamentali per raggiungere tassi di riciclaggio più elevati, poiché i tassi di riciclaggio dei rifiuti di plastica sono dieci volte più alti se raccolti separatamente rispetto agli schemi di raccolta mista.

Riciclaggio meccanico

Il riciclaggio meccanico è il metodo più comune per riciclare materie plastiche come il polietilene tereftalato (PET) e il polietilene ad alta densità (HDPE). Questi tipi di plastica vengono generalmente utilizzati per realizzare bottiglie e contenitori per bevande analcoliche, che sono relativamente facili da riciclare. Il processo prevede la raccolta, lo smistamento, il lavaggio, la triturazione e la fusione dei rifiuti di plastica per formare nuovi prodotti. Questo metodo è semplice ed efficiente per alcuni tipi di plastica e contribuisce in modo significativo al settore del riciclaggio.

Cosa è Riciclaggio meccanico?

Il riciclaggio meccanico prevede la trasformazione fisica dei rifiuti di plastica in nuovi prodotti senza alterare la struttura chimica del materiale. Il processo prevede tipicamente diverse fasi:

1. Collezione: i rifiuti di plastica vengono raccolti da varie fonti, come famiglie, aziende e centri di riciclaggio.

2. Ordinamento: Le plastiche raccolte vengono ordinate per tipologia e colore. Questo passaggio è fondamentale per garantire la qualità del materiale riciclato.

3. Lavaggio: Le plastiche selezionate vengono pulite accuratamente per rimuovere contaminanti come etichette, adesivi e residui.

4. Triturazione: La plastica pulita viene triturata in piccoli pezzi o scaglie, facilitandone la lavorazione.

5. Fusione ed estrusione: Le scaglie di plastica vengono fuse e trasformate in pellet o altre forme mediante estrusione. Questi pellet possono quindi essere utilizzati come materia prima per la produzione di nuovi prodotti in plastica.

Riciclaggio chimico

Il riciclaggio chimico è un approccio emergente e in crescita che offre maggiore scalabilità. A differenza del riciclaggio meccanico, il riciclaggio chimico converte i rifiuti polimerici alterandone la struttura chimica, trasformandoli nuovamente in sostanze che possono essere utilizzate come materie prime per la produzione di nuova plastica o altri prodotti. Esistono varie tecnologie di riciclaggio chimico.

Cos'è il riciclaggio chimico?

Il riciclaggio chimico comporta la scomposizione dei rifiuti di plastica nei loro componenti chimici di base, che possono poi essere utilizzati come materie prime per la produzione di nuova plastica o altri prodotti. Questo metodo può gestire un’ampia gamma di tipi di plastica, compresi quelli difficili da riciclare meccanicamente. Esistono diverse tecnologie utilizzate nel riciclaggio chimico, tra cui:

Pirolisi: Questo processo prevede il riscaldamento dei rifiuti di plastica ad alte temperature in assenza di ossigeno, scomponendoli in petrolio, gas e carbone. Il petrolio e il gas risultanti possono essere utilizzati come combustibili o materie prime chimiche.

Gassificazione: I rifiuti di plastica sono esposti a temperature elevate e quantità controllate di ossigeno o vapore, convertendoli in syngas (una miscela di idrogeno e monossido di carbonio). Il gas di sintesi può essere utilizzato per produrre energia o come elemento costitutivo per nuovi prodotti chimici e combustibili.

Hydro-cracking: Questo processo utilizza l'idrogeno per scomporre i rifiuti di plastica in molecole più piccole ad alte temperature e pressioni. I prodotti risultanti possono essere utilizzati come materie prime per la nuova produzione di plastica o come combustibili.

Depolimerizzazione: Questa tecnologia scompone i polimeri nei loro monomeri o in altri prodotti chimici di base, che possono poi essere purificati e ripolimerizzati per creare nuova plastica.

Riciclaggio chimico

Riciclaggio della dissoluzione

Il riciclaggio per dissoluzione è un processo di purificazione in cui il polimero presente nei rifiuti di plastica mista viene disciolto selettivamente in un solvente. Ciò consente di separare il polimero dai rifiuti e recuperarlo in forma pura senza alterarne la natura chimica. Questo metodo è vantaggioso per il riciclaggio di materie plastiche difficili da trattare attraverso il riciclaggio meccanico o chimico.

Cos'è il riciclaggio per dissoluzione?

Il riciclaggio per dissoluzione, noto anche come riciclaggio a base di solvente, prevede l'utilizzo di un solvente per dissolvere selettivamente un polimero specifico da una miscela di plastica. Il processo in genere include i seguenti passaggi:

1. Collezione: I rifiuti di plastica vengono raccolti da varie fonti, tra cui famiglie, aziende e centri di riciclaggio.

2. Ordinamento: La plastica raccolta viene selezionata per rimuovere i materiali non plastici e raggruppare insieme tipi di plastica simili.

3. Dissoluzione: Viene utilizzato un solvente per dissolvere selettivamente il polimero target dai rifiuti di plastica misti. Questa fase consente di separare il polimero da altri contaminanti e polimeri non bersaglio.

4. Purificazione: La soluzione di polimero disciolto viene purificata per rimuovere eventuali impurità o contaminanti rimanenti.

5. Precipitazione: Il polimero purificato viene fatto precipitare dal solvente, recuperato in forma pura e quindi essiccato.

6. Rielaborazione: Il polimero recuperato può essere rilavorato in nuovi prodotti plastici o utilizzato come materia prima per varie applicazioni.

Riciclaggio della dissoluzione

Riciclaggio organico

Il riciclaggio organico prevede il trattamento microbiologico controllato dei rifiuti plastici biodegradabili in condizioni aerobiche o anaerobiche, come il compostaggio o la biogassificazione. Questo metodo si applica a polimeri specifici che possono essere convertiti dai microrganismi in residui organici stabilizzati, anidride carbonica, metano e acqua. Il riciclaggio organico è particolarmente rilevante per la plastica biodegradabile e contribuisce all’economia circolare restituendo i materiali organici all’ambiente in modo sicuro e sostenibile.

Cos'è il riciclaggio organico?

Il riciclaggio organico prevede il trattamento microbiologico controllato dei rifiuti plastici biodegradabili in condizioni aerobiche (compostaggio) o anaerobiche (biogassificazione). Il processo è adatto a tipi specifici di plastica biodegradabile che i microrganismi possono decomporre. Ecco i passaggi tipici coinvolti:

1. Collezione: I rifiuti di plastica biodegradabili vengono raccolti da varie fonti, come famiglie, aziende e attività agricole.

2. Ordinamento: I rifiuti raccolti vengono differenziati per separare le plastiche biodegradabili da quelle non biodegradabili.

3. Pretrattamento: Le plastiche biodegradabili vengono pretrattate, se necessario, per ottimizzare il processo di biodegradazione.

4. Compostaggio/Biogasificazione: I rifiuti sono sottoposti a condizioni aerobiche o anaerobiche:

Compostaggio aerobico: In questo metodo, la plastica biodegradabile viene scomposta da microrganismi in presenza di ossigeno, producendo anidride carbonica, acqua e compost (residui organici stabilizzati).

Biogassificazione anaerobica: Questo processo avviene in assenza di ossigeno, dove i microrganismi convertono la plastica in metano, anidride carbonica e residui organici stabilizzati.

5. Utilizzo: I prodotti finali, come il compost o il biogas, possono essere utilizzati per scopi agricoli o come fonte di energia rinnovabile.

Conclusione

Il riciclaggio della plastica è un processo sfaccettato che prevede vari metodi adattati ai diversi tipi di plastica. Mentre il riciclaggio meccanico rimane il più diffuso, il riciclaggio chimico, il riciclaggio per dissoluzione e il riciclaggio organico stanno guadagnando terreno come alternative praticabili. I continui miglioramenti negli schemi di raccolta e nelle tecnologie di smistamento sono essenziali per massimizzare i tassi di riciclaggio e ridurre al minimo l’impatto ambientale dei rifiuti di plastica.

Adottando diversi metodi di riciclo e portando avanti le innovazioni tecnologiche, possiamo migliorare in modo significativo l’efficienza e l’efficacia del riciclo della plastica, contribuendo a un futuro più sostenibile.

Autore: Macchina per il riciclaggio della plastica Rumtoo

Rumtoo Plastic Recycling Machinery, in breve Rumtoo Recycling, il produttore leader di macchine per il riciclaggio di bottiglie in PET di alta qualità, film in PP / PE. Le nostre linee di lavaggio per pellicole in PE offrono affidabilità, efficienza e massima durata nel riciclaggio di bottiglie in PET sporche e sporche, pellicole in PE in granulato di plastica. Con oltre due decenni di servizio nel settore del riciclaggio della plastica, Rumtoo è orgoglioso di essere responsabile del riciclo di migliaia di tonnellate di pellicole di plastica come sacchetti di plastica, sacchi in tessuto non tessuto in PP e pellicole in LDPE ogni mese presso centinaia di impianti di riciclaggio in tutto il mondo.

it_ITItaliano